Le verdure rappresentano un valido alleato per lo studio. A rivelarlo è una ricerca dell’Università di Newcastle. Gli esperti hanno verificato le prestazioni degli studenti di attraverso un particolare test chiamato Naplan (National Assessment Program – Literacy and Numeracy) in grado di valutare gli alunni delle scuole secondarie. Pubblicata sulla rivista Appetite, la ricerca mostra come i giovani che mangiano con regolarità le verdure hanno, in media, dei voti migliori in tutte le materie, tranne in matematica. Alla ricerca hanno preso parte ben 4200 alunni provenienti dalle diverse classi secondarie.
Secondo i dati, gli alunni che mangiavano almeno due frutti al giorno, invece, risultavano avere dei voti più alti nello scrivere. Un effetto opposto, invece, è stato notato in chi assumeva bevande zuccherate o zuccheri in genere con voti mediamente più bassi. Insomma mangiare verdura e frutta fa bene al rendimento scolastico grazie all’influenza che questi alimenti hanno sull’attività neurologica, innescando una migliore funzione cognitiva. Il tema sulla correlazione tra voti a scuole e alimentazione, aggiungono gli esperti, necessita, però, di ulteriori approfondimenti.