Terremoto M 6.7 tra Turchia e Grecia: mini tsunami, paura a Bodrum

Momenti di paura nella notte in Turchia e nelle Cicladi, per un’intensa scossa di terremoto, di magnitudo 6.7 come riportato da Ingv, verificatasi in mare ma ad una distanza relativamente ridotta dalle zone costiere e distintamente avvertita dalla popolazione. Si è trattato di un sisma peraltro superficiale, registrato all’1.31 ora locale (mezzanotte e mezza ora italiana) con ipocentro a soli 10 km di profondità e questo ha fatto scattare anche l’allerta tsunami con le autorità che, nonostante i centri di segnalazione dei terremoti europei abbiano segnalato la possibilità di una piccola onda anomala, hanno invitato la popolazione residente nelle aree costiere ad allontanarsi e spostarsi verso l’entroterra. Tsunami che potrebbe effettivamente aver colpito la costa, in base a quanto ripreso in alcuni video amatoriali. Stando alle prime informazioni il terremoto avrebbe provocato danni anche se al momento non è possibile stabilirne l’entità e ci sarebbero anche persone rimaste ferite in seguito al sisma il cui epicentro è stato localizzato a 16 chilometri dall’isola di Kos.

terremoto tra turchia e grecia

terremoto tra turchia e grecia

Il fatto che si sia verificato in mare potrebbe aver parzialmente attenuato i suoi effetti sulla terraferma: resta il fatto che si è trattato di un sisma intenso, con magnitudo 6.7, tale da generare il panico nella popolazione, in particolare nella località di Marmaris e di Bodrum, zona peraltro prevalentemente turistiica. Secondo le autorità locali al momento nessuno avrebbe riportato ferite gravi. Sui social network ed in particolare su Twitter sono già presenti diversi video ed immagini che mostrano calcinacci caduti in strada ed edifici parzialmente danneggiati.