E’ un asteroide colossale quello avrebbe impattato, in un lontano passato, su Marte. Si trattava di un oggetto con un diametro di circa 1200 chilometri che sconvolse il pianeta rosso ben quattro miliardi di anni fa portando a conseguenze davvero devastanti. La ricerca è stata realizzata dall’Università del Colorado e pubblicata in un articolo dal titolo ”A colossal impact enriched Mars’ mantle with noble metals” e pubblicata sulle pagine della rivista specializzata Geophysical Research Letters.
L’impatto con l’enorme asteroide sarebbe all’origine di diverse peculiarità che caratterizzano, oggi, il pianeta rosso come le significative difformità tra i due emisferi, la notevole presenza di metalli pesanti e la forma, alquanto irregolare, dei due satelliti. Attraverso una serie di simulazioni e l’analisi di campioni di meteoriti provenienti da Marte, gli studiosi hanno ipotizzato come l’enorme asteroide avrebbe impattato sull’emisfero settentrionale del pianeta strappandone via una porzione importante depositando al di sotto della superficie i metalli rari come il platino, l’osmio e l’iridio. Il colossale impatto avrebbe dato vita ad anello di detriti che, raggruppandosi, sarebbe all’origine delle due lune: Phobos e Deimos.
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/2017GL074002/abstract