Contrastare la presenza delle zanzare immettendo nell’ambiente degli esemplari infetti. E’ l’esperimento della società statunitense Verily Life Science che sta per avviare la più importante sperimentazione di contrasto alla proliferazione degli insetti. Si tratta di ”Debug”, un progetto che sarà inizialmente sperimentato nella sola città di Fresno, in Califormia. I pratica gli esperti hanno in mente di rilasciare oltre venti milioni di maschi di zanzare infettati dal Wolbachia, un batterio capace di annientare le larve abbattendo, in questo modo, il numero di insetti.
E’ la zanzara della febbre gialla ad essere nel mirino dei ricercatori, poiché in grado di trasmettere varie patologie tra cui la celebre Zika, la dengue e la chikungunya. Originaria dal continente africano, l’insetto è è approdato negli Usa attraverso le navi e quattro anni fa a Fresno dove oggi rappresenta un importante rischio per la salute. Il batterio, che sarà veicolato con i maschi di zanzara, non comporta alcun pericolo per gli uomini, anche perché solo le zanzare femmine pungono. Quello appena approvato negli Usa, non è un esperimento tutto nuovo: nel 2016 sono state 800mila le zanzare immesse nell’ambiente per ridurne la diffusione. Il rilascio degli esemplari infetti è fissato per venerdì 28 luglio.