Potrebbero esserci i predecessori dei costruttori di Stonehenge nella ”casa dei morti”’ scoperta poco lontano dall’antichissimo sito archeologico. Secondo gli esperti dell’Università di Reading la struttura, realizzata in profondità, risalirebbe a 5mila anni fa e potrebbe essere in grado di ospitare i resti degli antenati degli uomini che hanno costruito il sito. La casa dei morti si troverebbe all’interno dei tumuli scoperti nell’area “Cat’s Brain”, nella valle di Pewsey. Si tratta di una zona ancora poco studiata dagli esperti e che potrebbe rivelare particolari interessanti sulle origini di Stonehenge tra cui la stessa datazione.
Stonehenge: scoperta la ”casa dei morti”, una misteriosa struttura sotterranea
Il tumulo in questione è collocato, forse non a caso, tra Avebury e Stonehenge, i due siti più celebri del’Inghilterra. L’esistenza di questa struttura era conosciuta dagli studiosi, anche se la presenza della “casa dei morti”, scoperta nelle profondità, rappresenta una novità assoluta. La struttura si compone di due fossati con al centro un misterioso edificio individuato grazie ad indagini geofisiche. Intanto cresce l’attesa per gli esperti che entreranno in un ambiente chiuso da millenni. Ulteriori scavi saranno indagini riguarderanno anche Marden Henge, un sito risalente al 2.400 a.C nella valle di Pewsey ed ancora poco studiato.
