L’attività del Sole sta diminuendo con sempre maggiore velocità con il minimo che potrebbe giungere già nel 2019. A rivelarlo è una ricerca pubblicata realizzata dall’Università di Birmingham e pubblicata sulle pagine del Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. Analizzando i movimenti che avvengono all’interno della stella, gli esperti hanno ricostruito lo spessore dei vari strati del Sole scoprendo come l’area che ne determina l’attività sia molto sottile.
Per ottenere i dati dell’interno della stella i ricercatori hanno utilizzato il Birmingham Solar Oscillations Network, una potente rete composta da sei telescopi sparsi in tutto il mondo. I risultati sono concordi nella conclusione che l’attività solare sia particolarmente bassa nell’ultimo periodo con un assottigliamento del campo magnetico ed un rallentamento della rotazione degli strati più esterni. Le ricadute del rallentamento dell’attività solare non sono ancora del tutto chiare agli esperti.