Era un mostro dalle dimensioni colossali quello scoperto da un team di esperti italiani e francesi nella regione della Sakalava, in Madagascar. Si tratta di un animale preistorico, molto simile ad un coccodrillo, che possedeva delle forti mascelle con denti acuminati e seghettati come quelli del Tyrannosaurus Rex. La lunghezza, dalla coda al muso, dell’antico coccodrillo era pari a sette metri. Il Razanandrongobe sakalavae, nome che letteralmente significa ”lucertola antenata gigante della Sakalava” era in grado di correre a gran velocità inseguendo le prede anche sulla terraferma. A differenza dei coccodrilli di oggi il Razana era dotato di un cranio molto più spesso e massiccio ed era in grado di camminare in posizione eretta.
Noto già dal 2006, il Razana fu identificato come un rettile giurassico, ma in quel periodo gli esperti conoscevano solo i denti, reperti insufficienti per stabilire la parentela con i dinosauri. La successiva scoperta dei resti del cranio, dell’osso premascellare e della mandibola, ha consentito agli studiosi del Museo di Storia Naturale di Tolosa, di ricostruire con maggiore precisione l’animale. Particolare caratteristiche come la mandibola formata da quattro ossa saldate e la conformazione del palato, hanno permesso di accostare l’animale ai coccodrilli scartando la possibilità che si trattasse di una nuova specie di dinosauro.