E’ una sequenza sismica che sembra aver preso nuovamente vigore quella registrata nel Centro Italia, tra Lazio, Umbria e Marche. La prima scossa di terremoto, di 2.6 gradi della Scala Richter, è stata registrata alle ore 10:52 a Cittareale, in provincia di Rieti, con ipocentro di undici chilometri, seguita da un’altra scossa di 3.1 nella stessa area. Nella tarda serata, alle 23:41, un nuovo terremoto ha colpito l’area tra Amatrice e Cittareale con una magnitudo, questa volta, di 3.5 gradi ed un ipocentro sempre di undici chilometri.
La scossa più forte è arrivata poche ore più tardi, alle 2.25, con una magnitudo di 3.9 gradi. Quest’ultimo terremoto è stato avvertito con particolare vigore nell’area, fino a quaranta chilometri di distanza, tra Accumoli, Montereale, Capitignano, Campotosto, Arquata del Tronto, ma anche a Spoleto e Foligno. Nessun danno è stato registrato nell’area dell’epicentro.