Un’immagine pubblicata dalla NASA poche ore fa mostra una particolare formazione definita dagli esperti stessi, come le ‘‘Cascate del Niagara di Marte”. Si tratta, in pratica, del prodotto di un’eruzione vulcanica che in un lontano passato caratterizzava il pianeta rosso rendendolo ancora attivo dal punto di vista geologico. Un enorme flusso di lava si gettava da un’altezza considerevole formando delle cascate che ricordavano molto da vicino quella tra il Canada e gli Stati Uniti.
Ora l’effetto delle cascate è senza dubbio più statico anche se la formazione mostra le tracce, ancora una volta, di un’epoca lontana, nella quale il pianeta rosso era ricco di bacini di lava con un comportamento del tutto simile all’acqua allo stato liquido. L’immagine, realizzata dalla sonda MRO, ha ripreso un cratere dal diametro di trenta metri nell’area dei Tharsis Montes, tre vulcani non lontano dall’equatore del pianeta rosso. Nello scatto si notano le tracce di tre imponenti flussi di lava che si gettavano nel vuoto in cascate di più livelli. La grande quantità di materiale ha fatto cedere i bordi del cratere da impatto creando una superficie liscia in alcuni punti e fortemente irregolare nel punto in cui la lava cadeva verso il basso.