Pipistrelli innocui per l’uomo? Secondo una ricerca non è proprio così. Nell’ambito di uno studio dell’associazione Ecohealth Alliance di New York, pubblicato sulle pagine della rivista Nature, i pipistrelli sarebbero al primo posto per infezioni trasmissibili all’uomo. La graduatoria degli animali ha preso in esame ben 2.800 associazioni tra virus di 586 specie e mammiferi. Una quota importante dei virus trovati negli animali, ovvero il 44,8%, è stato rilevato anche negli uomini. Di quelli analizzati oltre il 70% è stato indicato come ”zoonotico” ovvero trovato anche nelle altre specie di mammiferi.
Tra gli animali i pipistrelli sono risultati essere i maggiori ospiti di virus in grado di essere trasmessi all’uomo mentre al secondo posto si sono posizionati i primati ed i topi. I virus dei pipistrelli, inoltre, sono i più diffusi nell’America del Nord e del Centro oltre che in determinate aree dell’Asia. I virus dei primati, invece, hanno mostrato una diffusione concentrata soprattutto in Africa, Sud Est asiatico ed America centrale mentre quelli dei topi hanno un’incidenza superiore in Nord e Sud America e nelle regioni dell’Africa centrale.