E’ uno scenario di guerra quello che si presenta agli occhi dei soccorritori che stanno giungendo nelle aree maggiormente colpite dalla frane in Bangladesh. Le piogge torrenziali degli ultimi giorni hanno reso instabile il terreno con smottamenti che si sono abbattuti in diverse cittadine del sud. Sono oltre cento i morti registrati nelle tre divisioni di Rangamati, Chittagong e Bandarban, nell’area sud orientale del Bangladesh. I soccorsi scavano da ore nel fango alla ricerca di sopravvissuti mantenendo viva una speranza che si affievolisce con il passare del tempo.
Alcune zone risultano ancora irraggiungibili a causa delle frane che si sono riversate sulle arterie stradali, interrompendo le linee elettriche e telefoniche. E’ dalla giornata di ieri che le piogge si abbattono incessantemente sul Bangladesh aggravando una situazione già precaria per la povertà delle strutture abitative. Le frane causate dai monsoni sono una costante nell’area collinare nel sud del paese. Nel 2007 furono 130 le persone uccise da un colossale smottamento nell’area di Chittagong.