Una ricerca dell’Università dell’Oklahoma ha identificato le caratteristiche dei sette pianeti che ruotano intorno alla stella Trappist-1. Al pari del nostro Sistema Solare anche quello presente intorno alla nana rossa ultrafredda si caratterizza per una certa varietà, anche se i pianeti hanno tutte caratteristiche ”terrestri”, ovvero essenzialmente rocciosi. Sei dei sette corpi celesti hanno una conformazione molto simile alla Terra, tranne uno, Trappist-1f che ha una composizione di acqua pari al 25%. Ma è Trappist-1e a presentare le probabilità maggiori di ospitare forme di vita. Trappist-1f (il pianeta la cui ricostruzione è stata riportata nella foto in basso), invece, ha una massa pari al 70% di quella terrestre, ma con le stesse dimensioni.
A causa dell’ampiezza del raggio, la pressione trasforma l’acqua in vapore, una condizione non adatta alla vita, anche per le temperature superficiali eccessive. La ricostruzione è stata realizzata grazie ai supercomputer Pleiades per le simulazioni numeriche, ma anche comparando la densità dei pianeti a quella della Terra determinandone, in questo modo, la composizione e le possibilità di ospitare forme di vita.