Mare incontaminato, spiagge bianchissime, ma un’accoglienza tutt’altro che ospitale. North Sentinel non è il ”classico” paradiso nell’Oceano Indiano. Una popolazione completamente isolata da mondo e soprattutto agguerrita nel difendere il proprio habitat popola la piccola isola delle Andamane. I Sentinelesi rappresentano una delle poche tribù rimaste ancora all’Eta della Pietra con pochissimi contatti con l’uomo moderno e tutt’altro che pacifici. Una pioggia di frecce è pronta ad accogliere chiunque si avvicini, un comportamento ostile che ha spinto le autorità indiane a creare una sorta di zona cuscinetto di tre miglia nautiche intorno all’isola. Secondo le ricostruzioni la popolazione di North Sentinel è isolata da almeno 60 mila anni, tanto da essere definita come la società più vulnerabile della Terra.
Ed è proprio a causa di questo lunghissimo isolamento che gli indigeni non sono dotati delle difese immunitarie per le malattie più comuni per la nostra società. In pratica anche un raffreddore potrebbe sterminarli. Uno degli ultimi avvistamenti risale al 2004 quando le autorità indiane sorvolarono l‘isola per controllare le conseguenze del terribile tsunami che sconvolse l’area; anche in quel caso l’uomo moderno fu ”accolto” da una miriade di frecce.