Ha vissuto diversi minuti di vero terrore un uomo di nazionalità francese, caduto in un crepaccio su una montagna delle Alpi Pennine. Il 33enne Benjamin Spilthooren, durante un’escursione sullo Strahlhorn, è improvvisamente caduto all’interno di un crepaccio; l’uomo era munito di telecamera GoPro quando si è verificato l’incidente sulla montagna svizzera particolarmente frequentata dagli sciatori, che amano scalarla durante tutto l’anno. Dopo una caduta simile il rischio di farsi male o addirittura morire assiderati è molto alto: nel filmato, della durata di circa un quarto d’ora, si vede Benjamin cercare di tenersi attaccato ai bordi della voragine, per non precipitare a fondo.
Ma il 33enne non ce la fa e cade al suo interno ma fortunatamente gli strumenti per la sicurezza gli vengono in aiuto. Lo scialpinista è infatti munito di un chiodo da ghiaccio, uno strumento essenziale per potersi ancorare alle pareti ghiacciate grazie al quale l’uomo riesce ad ancorarsi all’interno della voragine evitanto di finire nelle sue buie profondità. Qui, per diversi minuti, ha atteso i soccorsi finchè è giunto sul posto Yvan Duc, guida svizzera che insieme a due collaboratori ha estratto Benjamin dal crepaccio utilizzando una corda. Di quello spaventoso incidente, avvenuto nel 2015, rimane una testimonianza video molto importante pubblicato sul web proprio dal 33enne, che può mettere in guardia altri sciatori e scialpinisti sui pericoli nascosti della montagna.