Ci vorranno anni, nei paesi dell’Abruzzo ma anche di Umbria e Marche colpiti dal terremoto, per tornare alla normalità ma, mese dopo mese, gli spiragli di luce e di speranza non mancano. L’ultimo è un gesto concreto, una donazione importante del valore di mezzo milione di euro. Accade a Crognaleto, comune al quale Ikea ha voluto donare una scuola destinata ai bimbi terremotati abruzzesi e costata 500mila euro. La particolarità del gesto è legata al fatto che 150mila euro rappresentano il contributo di oltre 7mila dipendenti, che lo scorso dicembre hanno rinunciato ad una piccola parte dello stipendio per dare una mano, consentendo all’azienda svedese di concretizzare il progetto e costruire la nuova scuola ‘Alfredo Quaranta”. La struttura, esteticamente molto bella, è accogliente ed è stata costruita in appena 45 giorni, un vero e proprio record considerato il fatto che si tratta di un edficio pubblico permanente, dunque destinato a durare a lungo nel tempo.
La consegna è avvenuta con una cerimonia, alla presenza del sottosegretario di Stato della Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi, dell’amministratore delegato di IKEA Italia Bélen Frau e dell Sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo; indicativo quanto riportato sulla targa realizzata per l’occasione: “Ikea abbraccia Crognaleto“. Un riscatto per una terra duramente colpita dal terremoto, partendo, o meglio ripartendo, proprio dalle scuole.
