Un nuovo ”parente stretto” della Terra è stato scoperto dagli esperti non troppo lontano, in termini astronomici, dal nostro pianeta. E’ di 21 anni luce, la distanza che separa GJ 625, dal Sistema Solare, una nana rossa dalla massa e dalle dimensioni pari ad un terzo di quella del Sole. Un pianeta, in particolare, collocato all’interno della fascia di abitabilità e chiamato GJ 625 b potrebbe avere condizioni adatte ad ospitare acqua allo stato liquido e forse forme di vita.
Il corpo celeste ha una massa tripla rispetto alla Terra ed impiega solo 14 giorni per completare un’orbita intera intorno alla stella. La scoperta è dovuta alle osservazioni del Canary Islands Institute of Astrophysics e dello spettrografo HARPS-N (High Accuracy Radial velocity Planet Searcher for the Northern hemisphere dell’Osservatorio Roque de Los Muchachos) sulle Isole Canarie in Spagna. Secondo gli esperti GJ 625 b avrebbe un clima adatto per l’acqua, una superficie rocciosa ed un’atmosfera, anche se saranno necessarie ulteriori osservazioni per confermare l’ipotesi.