Una particolare reazione del nostro corpo è attivata in presenza di una persona ritenuta ”malata”. A dimostrarlo è una ricerca realizzata dal Karolinska Institutet, in Svezia. Gli studiosi hanno chiesto ad un gruppo di 22 volontari il permesso di iniettare un batterio innocuo nell’organismo, ma in grado di provocare l’immediata reazione delle difese immunitarie da parte del corpo. L’altra metà del gruppo, invece, è stata oggetto di un’iniezione di placebo. Entrambi i gruppi sono stati, poi, fotografati mentre gli esperti hanno preso un campione dell’odore del proprio corpo.
Ad un altro gruppo di volontari è stato chiesto di osservare le foto ed annusare il profumo dei vari campioni. Una reazione immediata è stata così registrata rispetto a chi aveva assunto il batterio rispetto ai ”finti malati” anche se nessuno sapeva chi avesse ricevuto l’iniezione del batterio. I volti dei soggetti che avevano le reazioni immunitarie in corso, sono apparsi anche ”meno attraenti” rispetto agli altri mentre il profumo risultava fastidioso nei soggetti ”malati”. L’esperimento dimostra come l’essere umano abbia sviluppato una serie di forme di difesa davvero particolari per evitare il contagio.
Fonte: http://www.pnas.org/content/early/2017/05/22/1617357114