New Horizons si avvicina a grandi passi ad uno dei corpi celesti più misteriosi del Sistema Solare: MU69. Il piccolo oggetto, scoperto solo tre anni fa, sarà raggiunto dalla sonda della NASA stabilendo un nuovo record. Si tratta, infatti, del planetoide più lontano mai osservato da una sonda, con una distanza di sei miliardi di chilometri dalla Terra. Un ulteriore traguardo che si aggiungerà alle preziose informazioni che il velivolo ci ha già inviato di Plutone. Nelle prossime settimane, e precisamente il 3 giugno, il 10 e il 17 luglio, MU69 fermerà la luce proveniente da tre diverse stelle.
Si tratta di un’occasione da non perdere per gli osservatori terrestri che potranno definire le caratteristiche del corpo celeste e della sua orbita pianificando, così, il flyby. L’obbiettivo delle prossime osservazioni è identificare soprattutto la presenza di eventuali ostacoli lungo il cammino di New Horizons verso il corpo celeste. In supporto dei telescopi terrestri ci sarà anche l’osservatorio spaziale SOFIA che il prossimo 10 luglio potrà fornire importanti misurazioni del corpo celeste grazie alla sua posizione privilegiata a bordo di un Boeing 747.