Tanta paura, ma ormai il pericolo è alle spalle per il neonato di pochi mesi che ha contratto la meningite provocata dal contatto con gli escrementi di una tartaruga domestica. Il piccolo, ricoverato al reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, è in rapido miglioramento e sta rispondendo bene alle cure, come ha spiegato il primario di Pediatria del nosocomio veneto, Massimo Bellettato. Nato da soli tre mesi, il piccolo è all’ospedale ormai da tre settimane per una forma di meningite provocata da una salmonellosi. Il contagio del bambino potrebbe essere stato provocato dai parenti attraverso l’animale tenuto in casa. L’episodio della meningite trasmessa attraverso la salmonellosi, secondo gli esperti, sarebbe un caso rarissimo, ma comunque possibile in determinate condizioni.
La tartaruga, come tutti i rettili, è in grado di trasmettere dei batteri potenzialmente pericolosi come la salmonella. Il batterio è presente in natura in più di duemila varianti, tutte in grado di provocare infezioni all’apparato gastrointestinale anche in caso di contatto con l’acqua della vasca dell’animale. La gravità dei sintomi della salmonellosi va dai semplici disturbi gastrointestinali a forme gravi di batteriemie ed infezioni focali su ossa e meningi, risci concreti soprattutto per soggetti deboli come gli anziani ed i bambini.