Un enorme disco di detriti di ghiaccio circonda una giovane stella posizionata ad una distanza di 25 anni luce dal nostro pianete. E’ la stella di Fomalhaut, una spettacolare formazione che assume una forma che ricorda un enorme occhio obliquo con al centro una pupilla scintillante. Lo scatto, realizzato dai telescopi dell’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA), rappresenta un traguardo storico per l’osservazione spaziale. La giovane stella, infatti, è stata immortalata per la prima volta a lunghezze d’onda millimetriche rivelando, in dettaglio, i detriti che la circondano. L’ellisse è definita nei minimi particolari mostrando l’area di polvere e gas prodotti da una passata collisione tra comete avvenuto ai confini di un sistema planetario.
In un’osservazioni realizzata nel 2012 della stella di Fomalhaut, era stato possibile individuare solo una metà del disco di detriti all’esterno mentre la nuova rappresentazione offre una visuale completa e definita della struttura che ciroconda la stella. Una definizione in grado di mostrare significative somiglianze, dal punto di vista chimico, tra il materiale ghiacciato intorno stella e quello presente nelle comete del nostro Sistema Solare. I detriti, secondo i ricercatori, si sarebbero formati a causa di numerosissime collisioni tra comete oppure attraverso un unico imponente scontro tra comete di grandi dimensioni.