Fiumi, grossi bacini e veri e propri oceani caratterizzavano la superficie di Marte, in un lontano passato. Si tratta di un elemento che potrebbe far pensare ad una somiglianza notevole con la nostra attuale Terra, eppure c’è un corpo celeste, nel Sistema Solare che ha una topografia molto simile. Si tratta di Titano, la grande luna di Saturno, più grande per dimensioni di Mercurio, ha un paesaggio composto da canali che si gettano in bacini di gas metano liquido. A rivelare le ”somiglianze” tra i due oggetti così apparentemente diversi, è una ricerca realizzata dal Massachusetts Institute of Technology.
In pratica gli esperti, attraverso dei modelli, hanno ricostruito le caratteristiche del drenaggio della Terra, di Marte e di Titano risalendo ai fenomeni che hanno eroso il terreno e portato alla topografica attuale. Ebbene le caratteristiche di Titano ricordano molto quelle di Marte per la mancanza di un processo tellurico, come i terremoti ed i movimenti tettonici, nel recente passato. Questi processi hanno portato, sul nostro pianeta, a significative deviazioni dei fiumi sconvolgendo le montagne ed il paesaggio. Le reti fluviali di Marte e Titano, invece, non hanno subito simili stravolgimenti. I fiumi di Titano, ripresi dalla sonda Cassini, sembrano procedere in discesa, una caratteristica che ricorda il pianeta rosso delle origini.