Dove prima c’era il bianco del ghiaccio, oggi c’è il verde dei muschio. E’ un paesaggio in rapida trasformazione quello dell’Antartide dove la crescita delle piccole piante non è mai stata così veloce dal 1950. A rivelare gli effetti dei cambiamenti climatici è una ricerca condotta da un team di ricercatori dell’Università di Exeter, Cambridge e dalla British Antarctic Survey. Si tratta di un fenomeno molto più esteso rispetto ai dati registrati nel 2013 che riguardavano un solo sito.
Lo studio, questa volta, ha preso in esame i banchi di muschio in un’area di oltre 640 chilometri. Dalle analisi sono emerse importanti modifiche con un’attività mai così elevata dal punto di vista biologico. Nella Penisola Antartica, l’estremo lembo settentrionale del continente che si protende verso il Sud America, l’aumento delle temperature negli ultimi cinquanta anni ha provocato un effetto molto visibile sul tasso di crescita dei muschio nella zona. E nel futuro, di questo passo, non è difficile immaginare l’area come un vasta zona verdeggiante.