La bottiglia di vino più antica al mondo è tedesca

Il vino accompagna la storia umana da migliaia di anni. Tracce della produzione della sostanza, risalenti al 7.000 a.C., sono state scoperte in Iran e in alcune aree del Caucaso. Ma è tedesca la bottiglia di vino più antica mai scoperta dagli archeologi. Portata alla luce nell’Ottocento nella cittadina di Speyer, in Renania, il reperto viene accuratamente conservata del Museo Storico del Palatinato. Due manici a forma di delfino ed una forma davvero particolare caratterizzano la bottiglia che contiene un liquido che sembrerebbe vino. La scoperta è avvenuta in una tomba romana portata alla luce nel 1867 a Speyer e rappresenta uno dei ritrovamenti più importanti in Germania.

La bottiglia di vino più antica al mondo è tedesca

La bottiglia di vino più antica al mondo è tedesca

Nessuno si è mai azzardato ad aprire la bottiglia, per il timore che la sostanza all’interno possa essere definitivamente compromessa dal contatto con l’ossigeno. Attraverso il vetro, perfettamente trasparente, è possibile però notare un liquido mischiato a spezie ed altre sostanze organiche. Secondo gli esperti il vino si è potuto conservare fino ad oggi per la presenza di una significativa quantità di olio di oliva che ha protetto la sostanza dall’ossidazione. Ma  a quando risale l’antica bottiglia? Secondo le ricerche la datazione è riconducibile al 325 d.C.