Un T-Rex dalle dimensioni ridotte è stato scoperto in Africa da un team di ricercatori del Milner Centre for Evolution dell’Università di Bath. Attraverso dei fossili risalenti a 66 milioni di anni, i paleontologi hanno ricostruito le caratteristiche del ‘‘cugino del Tirannosauro”. Si tratta del Chenanisaurus barbaricus, una particolare specie di rettile vissuta in Africa fino a 64 milioni di anni fa, quando l’asteroide decretò la fine dei rettili del Cretaceo. La scoperta è stata realizzata in una miniera di fosfati, nell’area di Sidi Chennane, in Marocco sulla superficie di un antichissimo fondale oceanico successivamente sommerso dall’acqua.
Proprio l’area dove è avvenuta la scoperta del Chenanisaurus barbaricus rappresenta l’elemento che rende speciale il ritrovamento. “È come andare a caccia di fossili di balena e trovare quelli di leone”, hanno affermato gli esperti. Nell’ultimo periodo del Cretaceo vaste aree dell’America e dell’Asia erano dominate dai tirannosauri mentre in Europa ed in Africa erano gli abelisauridi ad essere in cima alla catena alimentare. E proprio alla famiglia degli abelisauridi apparteneva il Chenanisaurus barbaricuslungo. Il ”piccolo” dinosauro era caratterizzato da una lunghezza otto metri, era dotato di zampe anteriori ancora più corte del T-rex ed aveva un muso tozzo. Dai primi dati sembra che anche il cervello fosse più piccolo del tirannosauro.