E’ un mese di maggio che inizia nel migliore dei modi per gli appassionati dell’osservazione del cielo, con l’arrivo delle stelle cadenti Aquaridi. Si tratta di uno sciame meteorico particolarmente suggestivo e che rappresenta, secondo molti esperti, il prodotto della disgregazione di una parte della cometa Halley. Il picco della luminosità delle eta Aquaridi è fissato tra il cinque e il sei maggio.
Nonostante si tratti di uno sciame meteorico con una densità di massima di 5 – 10 meteore all’ora e non particolarmente luminoso a differenza delle Perseidi e delle Leonidi, le condizioni per osservare le stelle cadenti saranno, quest’anno, particolarmente favorevoli, per l’assenza delle luce della Luna. Per osservare le eta Aquaridi basterà volgere lo sguardo verso la Costellazione dell’Acquario, da cui sembrano provenire. Durante il picco, fissato tra venerdì e sabato prossimo, le stelle cadenti saranno particolarmente visibili soprattutto in tarda notte.