Chariklo, i dati del ‘fratello minore’ di Saturno

Pochi sanno che nel nostro Sistema Solare esiste Chariklo, una versione molto ridotta di Saturno. Un corpo celeste la cui scoperta risale a 1997 e che ha fatto molto parlare di sé a partire dal 2014 quando gli esperti hanno scoperto una caratteristica davvero particolare: gli anelli. L’oggetto è classificato come asteroide centauro, una particolare categoria di oggetti di planetoidi ghiacciati presenti in gran numero nel Sistema Solare. Nel corso di una ricerca del National Astronomical Observatory of Japan e dell’Università di Tsukuba e pubblicata The Astrophysical Journal Letters, gli esperti hanno analizzato le caratteristiche del piccolo corpo celeste, dal diametro di  250 chilometri, ma soprattutto dei suoi anelli, molto opachi al pari di quelli di Saturno e Urano e separati da uno spazio.

Chariklo, i dati del ‘fratello minore’ di Saturno

Gli studiosi ne hanno così ricostruito le caratteristiche calcolando i movimenti di 345 milioni di particelle che compongono gli anelli di Chariklo. I dati della ricerca hanno mostrato come la densità delle particelle sia pari alla metà del corpo celeste e che l’anello interno risulterebbe meno stabile. Un’instabilità che interroga non poco gli esperti su come esso sia ancora riuscito a resistere intorno al planetoide. Secondo le prime ipotesi solo una densità bassa delle particelle o la presenza di un piccolo ”satellite pastore” potrebbe garantirne la presenza.

Fonte: https://arxiv.org/abs/1702.06356