Ha una massa ed una distanza dalla sua stella molto simili alla Terra: dati che, insieme, farebbero pensare ad un luogo ospitale a forme di vita extraterrestre. Ma le speranza che su OGLE-2016-BLG-1195Lb viva Et sono pari a zero. Il corpo celeste ruota intorno ad una stella che ha una massa pari al 7,8% di quella della Terra. Un puntino piccolo illumina il pianeta che è caratterizzato da un clima estremamente freddo, inadatto a qualsiasi forma di vita. I particolari della scoperta sono stai pubblicati sulle pagine di Astrophysical Journal Letters e confermano, ancora una volta, come i mondi extraterrestri possano essere estremamente variabili.
Per scoprire OGLE-2016-BLG-1195Lb gli esperti hanno messo in campo una tecnica del tutto speciale, chiamata delle microlenti gravitazionali. Il pianeta palla di neve, secondo gli esperti, rappresenta comunque una scoperta eccezionale essendo il corpo celeste ”con la massa più piccola ad essere mai stato trovato con le microlenti’‘, come spiegato dagli autori della ricerca. Si tratta di una tecnica che utilizza la possibilità di individuare la presenza di oggetti scuri utilizzando la luminosità delle stelle luminose che si trovano sullo sfondo. Quando l’oggetto scuro, in questo caso il pianeta, passa davanti alla stella, la forza di gravità distorce la luce permettendone l’individuazione.