Il caffè protegge dal cancro alla prostata. A rivelarlo è una ricerca condotta dall’IRCCS Neuromed di Pozzilli con l’Istituto Superiore di Sanità e Istituto Dermopatico dell’Immacolata di Roma. Lo studio si è basato su un campione di ben settemila italiani e su una serie di ricerche in laboratorio. I risultati sono stati chiari ed hanno rivelato come il rischio di ammalarsi di tumore si riduca di oltre la metà nelle persone che consumano una quantità uguale o maggiore a tre tazzine al giorno. E’ la caffeina ad avere gli effetti protettivi sul corpo secondo lo studio pubblicato sulla rivista International Journal of Cancer. Un calo del 53% dei casi di tumore alla prostata, infatti, è stato registratp solo nei soggetti abituati ad assumere più di tre tazze della bevanda.
Anche l’analisi dell’azione degli estratti di caffè (alcuni con dosi di caffeina altri del tutto privi) sulle cellule tumorali prostatiche hanno confermato l’effetto. Gli estratti contenenti la caffeina hanno mostrato una significativa capacità di diminuire lo sviluppo delle cellule cancerose inibendo il propagarsi della metastasi; effetti che diminuiscono radicalmente con il caffè decaffeinato. Si tratta di una prova significativa di come l’effetto della bevanda risieda essenzialmente nella caffeina contenuta nel caffè.