Se un boccone tira l’altro o desiderate sempre nuove porzioni di un determinato cibo, potrebbe non essere solo colpa vostra. A rivelarlo è una ricerca pubblicata sulla rivista Time e condotta da Nicole vena, una neuroscienziata americana. La dipendenza da alcune tipologie di cibo, secondo la ricercatrice sarebbe il frutto di un particolare mix tra carboidrati raffinati e zuccheri. Una miscela che incita il cervello a desiderare quel determinato alimento in misura sempre maggiore.
Ed ecco che la pizza si classifica, secondo l’esperta, tra i cibi che creano maggiore dipendenza. Notevole anche la dipendenza provocata dal cioccolato al latte, per la notevole presenza di zuccheri aggiunti come anche per i biscotti. La quantità di sale ed il fatto di non riuscire a riempire lo stomaco sono i fattori che rendono le patatine fritte tra i cibi che creano maggiore dipendenza. Torna l’eccessiva quantità di zuccheri anche nel gelato in vaschetta come anche per le torte prodotte industrialmente. Tra gli alimenti della black list delle dipendenze non possiamo non inserire il cheeseburger, soprattutto per le particolari caratteristiche del pane, i cereali a colazione per lo zucchero ed il pollo fritto.