L’8 aprile scorso un forte terremoto, di 5.9 gradi e profondità di 42,7 chilometri, ha colpito le Filippine, con significativi danni agli edifici soprattutto nell’area della città di Talanga, a settanta chilometri a sud della capitale Manila. Alla scossa principale è seguito immancabilmente uno sciame sismico di oltre mille scosse, di piccole e media entità, mentre le autorità hanno avvertito la popolazione circa l’arrivo di un possibile ”big one”, un’ulteriore pesante scossa di terremoto. Ma è il mare a destare grande preoccupazione a queste latitudini per il possibile arrivo di onde di tsunami.
E proprio nella profondità dell’oceano si sono trovavano i sub sorpresi dalla scossa. Il filmato, girato dai subacquei, ha ripreso i movimenti del fondale prodotti dal terremoto ed una grande quantità di sabbia che ha abbassato notevolmente la visibilità. Enormi nuvole polvere hanno letteralmente travolto i sub mentre un forte rumore, tipico degli eventi sismici, ha letteralmente terrorizzato gli autori del filmato.
Il video a questo link.