I sistemi binari, ovvero le coppie di stelle che ruotano intorno ad un centro di massa comune, sono davvero tanti nello spazio. Una condizione particolare con i pianeti che si ritrovano l’illuminazione di due stelle nella volta celeste. Ma potrebbero svilupparsi mai forme di vita nei corpi celesti inseriti in un sistema di questo tipo? A chiederselo sono i ricercatori della NASA che hanno analizzato il pianeta Kepler-35b, grazie ai dati dal raccolti dal Jet Propulsion Laboratory. In realtà Kepler-35b è un pianeta con un raggi pari ad otto volte quello del nostro pianeta e caratteristiche tipiche di un gigante gassoso. Ma gli esperti hanno deciso di ignorare questo ”piccolo particolare” immaginando la presenza di un pianeta simile alla Terra nella stessa posizione.
Studiando le variazioni climatiche che potrebbero caratterizzare l’ipotetico pianeta, gli esperti hanno scoperto che se il corpo celeste presentasse significative quantità di acqua, sarebbe in grado di trattenerla a lungo ospitando condizioni potenzialmente ideali alla vita extraterrestre. Gli scienziati hanno inoltre scoperto come il cielo di un pianeta di questo tipo sarebbe più sgombro da nuvole rispetto alla Terra. Una volta celeste tersa ed adatta a godersi il tramonto doppio.