Dopo un periodo di relativa calma, il terremoto ha tornato a colpite le regioni del Centro Italia con nuove scosse. Sono oltre venti gli eventi, di media e piccola entità che hanno interessato l’area a ridosso tra l’Umbria e le Marche, nella stessa zona colpita severamente dalla scossa del 24 agosto. Ma la sequenza non si è arrestata nemmeno nelle prime ore dei oggi, 12 aprile, con già otto eventi sismici tra i 2.1 ed i 3.1 gradi della Scala Richter mentre nella giornata di ieri il terremoto più intenso è stata di magnitudo 3.6 ed epicentro a Fiordimonte, in provincia di Macerata.
Insomma uno sciame che torna con eventi di media e piccola entità in grado di risvegliare la paura nella popolazione. Fiastra, Visso, Ussita e Fiordimonte, in provincia di Macerata e Norcia, nel perugino, sono le aree maggiormente interessate dalla nuova sequenza sismica.