Un processo lento ed inesorabile portò la Gran Bretagna a separarsi definitivamente dal continente europeo. Una Brexit ”ante litteram” e che non passò per le urne degli elettori. Il tutto è accaduto 450.000 anni fa, nel corso di un processo diviso in due tempi, ed iniziato nel pieno dell’Era glaciale. A spiegarlo sono i ricercatori dell’Imperial College di Londra sulle pagine della rivista Nature. In pratica il Canale di Dover, che separa la Gran Bretagna alla Francia, sarebbe il risultato di una continua erosione attivata dallo straripamento di un lago glaciale, seguito, migliaia di anni dopo, da catastrofiche alluvioni.
In precedenza l’isola era collegata al continente da una lunga dorsale di gesso che si estendeva dall’area sud est dell‘Inghilterra fino al nord ovest dell’attuale Francia mentre il ghiaccio raggiungeva la penisola scandinava. Il basso livello dei mari rendeva il canale una vasta distesa di tundra, attraversata da piccoli corsi d’acqua. In un’epoca risalente a 450.000 anni fa lo scioglimento del ghiaccio portò allo straripamento del lago con la formazione di alcune cascate che, aprendo un varco nella formazione di gesso, riversarono impressionanti quantità di acqua nel canale; 160.000 anni fa, invece, una grande alluvione allagò definitivamente il Canale di Dover. La formazione di gesso fungeva, in pratica, da argine all’acqua che, a seguito dell’innalzamento del livello del mare, formò delle gigantesche cascate le cui tracce sono ancora visibili sul fondale.