Come può un corpo celeste, dal diametro di appena tre chilometri, collocarsi nella stessa orbita di Giove orbitando in senso opposto al pianeta, senza precipitare all’interno del gigante gassoso? E’ il quesito che si sono posti gli esperti che hanno analizzato 2015 BZ509, l’asteroide ”ribelle” che, da oltre un milione di anni, viaggia in direzione opposta a Giove senza essere catturato dall’enorme attrazione gravitazionale del pianeta. Se la stragrande maggioranza degli asteroidi che popolano il Sistema Solare si muovono nella stessa direzione dei pianeti, 2015 BZ509 (conosciuto anche come Bee-Zed) ruota in senso opposto. Una caratteristica che lo rende unico.
E’ un complesso gioco di forze ad evitare che l’oggetto precipiti nel gigante gassoso deviandone la traiettoria. Ad analizzarlo sono stati gli esperti del Western’s Department of Physics and Astronomy già nel 2015, non riuscendo a scoprirne la reale natura. 2015 BZ509 potrebbe essere un asteroide, ma anche un frammento di cometa, probabilmente della Cometa Halley, visto che ne condivide la traiettoria. La stabilità dell’orbita lascerà l’oggetto nella stessa posizione per almeno un altro milione di anni.