Una nana bruna davvero particolare quella avvistata dai ricercatori dell’Istituto di Astrofisica delle Canarie nell’ambito di una ricerca pubblicata sulle pagine del “Monthly Notices of the Royal Astronomical Society”. E’ Sdss J0104+1535, un oggetto collocato ad una distanza di 750 anni luce dal nostro pianeta, verso la Costellazione dei Pesci. Nato circa 10 miliardi di anni fa, il corpo celeste rappresenta la nana bruna più massiccia mai osservata, con una massa pari ad oltre 90 volte quella di Giove ed una particolare composizione. In pratica è stata rilevata la presenza di una miscela di gas che sembra circa 250 volte più pura di quella presente nel Sole (99,99% di idrogeno ed elio).
Insomma un oggetto davvero unico e che consente di arricchire non poco la conoscenza delle nane brune, oggetti ancora in parte oscuri alla ricerca scientifica. Si tratta di corpi celesti dalle dimensioni insufficienti a generare la fusione dell’idrogeno, un processo che che le renderebbe delle stelle, ma allo stesso tempo anche troppo grandi per essere considerate dei pianeti veri e propri. Si tratta, in pratica, di una particolare via di mezzo. Uno dei termini più utilizzati per indicare le nane brune è di ”stelle mancate”.