Una delle caratteristiche fisiche che distinguono le popolazioni insediate nella varie aree del mondo è la forma del naso. Sarebbe il clima a giocare un ruolo importante nella forma della ‘proboscide umana’ secondo gli esperti. Attraverso un’analisi tridimensionale dei nasi di oltre cento persone, gli studiosi hanno compreso come siano state umidità e temperature ambientali a determinarne le caratteristiche. Il naso dalla forma più larga, ad esempio, è frequente nella aree calde ed umide mentre quelli dalla forma allungata e stretta sono ricorrenti nelle zone fredde.
La motivazione è da ricercare nella funzione stessa del naso che, oltre alla respirazione, mantiene l’aria ad una determinata temperatura ed umidità l’aria grazie alla presenza di mucose ricche di capillari sanguigni. Un naso dalla forma stretta ed allungata, spiegano gli esperti, è in grado di aumentare il contatto tra l’aria inspirata con i tessuti del naso stesso veicolando umidità e calore. Si tratterebbe, in pratica, di un vantaggio non da poco per chi vive nelle aree più fredde del nostro pianeta.