E’ un‘immagine estremamente suggestiva quella ripresa da Cassini che, nell’ultima fase della missione, ha detto addio anche a Mimas, uno dei satelliti di Saturno, riprendendolo da una distanza davvero ravvicinata. La scoperta della luna risale al 1789 quando fu avvistata da William Herschel, uno scienziato che diede il nome al più grande dei crateri che caratterizzano la superficie del piccolo corpo celeste. L’incontrato tra la sonda ed il satellite risale al 30 di gennaio scorso ed ha permesso agli esperti di visualizzare scatti del tutto inediti e spettacolari.
Mimas è il più interno dei satelliti di Saturno ed il settimo per dimensioni, con un diametro di 396 chilometri. Si tratta del più piccolo corpo celeste con una dimensione sferica fino ad ora conosciuto. Ha una densità molto bassa, pari a 1,17 volte quella dell’acqua, configurandosi come un oggetto composto quasi interamente da ghiaccio d’acqua ed una piccola quantità di roccia. Una serie di crateri caratterizzano la superficie della luna di Saturno, piccole e grandi formazioni oltre al colossale cratere Herschel caratterizzato da un diametro di 140 chilometri.
Ecco il link per vedere Mimas ad alta risoluzione: https://saturn.jpl.nasa.gov/resources/7614?category=images