Erano diventati una delle attrazioni più celebri delle Isole Bahamas. Si tratta dei maialini nuotatori, un gruppo di suini selvatici che occasionalmente si avvicinavano alla spiaggia non disdegnando qualche tuffo in acqua. E tutto sotto gli occhi dei turisti divertiti per una compagnia piacevole e senza dubbio insolita. Ma proprio il turismo avrebbe decretato la morte di un significativo numero di maialini nelle ultime settimane. Sono sette gli esemplari trovati senza vita in nell’isola di Big Major Cay, un numero che potrebbe presto salire a dieci; tutti uccisi, molto probabilmente, dagli alimenti trovati in spiaggia.
Bahamas, le possibili cause della morte dei maialini nuotatori Fonte: CTV News
In pratica i maialini erano solito nutrirsi tra la vegetazione ed avvicinarsi alla riva occasionalmente, solo per rinfrescarsi nelle acque dell’oceano. Con il turismo, invece, i suini trovavano sempre più cibo sulla sabbia, lasciato involontariamente dagli avventori. Questo tipo di alimentazione ha portato gli animali ad ingerire, insieme al cibo, anche quantità sempre maggiori di sabbia: una “dieta” che è risultata fatale. Anche il prosciugamento della fonte di acqua dolce che utilizzavano per abbeverarsi ha contributo al loro decesso: insomma una serie di fattori che si sono susseguiti.
