Attimi di terrore nei giorni scorsi in Cile dove un incendio ha devastato svariati ettari di vegetazione ed interi centri abitati. Quando le fiamme hanno raggiunto la cittadina di Santa Olga, nel centro del paese, a molti sembrava essere giunta la fine del mondo. E gli effetti dell’incendio, sul centro abitato, sono apparsi davvero quelli di una sciagura biblica. Gran parte degli edifici, poche ore dopo l’arrivo del fuoco, si è ridotta in cenere mentre la gli abitanti continuavano a scappare.
Sono oltre un migliaio le strutture devastate dall’incendio che ha distrutto, in totale, un’area pari allo stato del Lussemburgo. Città devastate ed attività economiche messe in ginocchio: le ferite prodotte dalle fiamme saranno difficilmente rimarginabili, in un paese abituato alle calamità naturali come il terremoto e le inondazioni. La siccità, il vento e le temperature alte hanno contribuito ad aggravare la situazione, nonostante l’arrivo di aerei dagli Stati Uniti e dalla Russia. Ad alcuni giorni dal disastro, intanto, stanno facendo il giro del mondo le immagini che ritraggono gli effetti incredibilmente devastanti dell‘incendio; scatti che sembrano mostrare le conseguenze di un’esplosione nucleare.