Una scoperta davvero eccezionale è stata realizzata nei giorni scorsi in Corsica, tra i resti dell’antica città di Mariana, fondata dai Romani nel 93 avanti Cristo ed abbandonata con il passare dei secoli. Si tratta di un santuario dedicato al dio Mitra, una divinità davvero particolare, il cui culto risale al 1.200 a.C. in India. Il mitraismo ebbe una diffusione soprattutto in Persia, l’odierno Iran, dove si trasformò in religione di stato dal II secolo d.C. Insomma la domanda che sorge spontanea è: come mai il culto di Mitra, divinità centrale nella religione zoroastriana, giunse nel nord della Corsica?
E’ dal I secolo a.C che i Romani, attraverso i contatto con l’Oriente, accolsero la divinità nel loro Pantheon spingendo alcuni imperatori a rendere il culto del Mitraismo religione ufficiale. Il santuario scoperto in Corsica, in particolare, aveva una lunghezza di undici metri ed accoglieva un’area apposita in cui i legionari sacrificavano i tori. Si tratta di un rituale da sempre accostato alla divinità che, secondo la tradizione, era rappresentato sempre nell’atto di sgozzare l’animale. Gli scavi, infatti, hanno rivelato una statua che raffigura il dio proprio in questo atteggiamento.