Non sono dati confortanti quelli resi noti dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, riguardo l‘inquinamento dell’aria nei paesi europei e nel mondo. Una percentuale del 92% della popolazione mondiale, secondo i ricercatori, respira aria con significative concentrazioni di PM10 e PM2.5. Ma è nel vecchio continente che i dati sull’inquinamento assumono una particolare gravità, soprattutto in Italia.
Nella cartina pubblicata dall’organismo vengono indicate le aree più inquinate con una tonalità dall’arancione al rosso. Ebbene il nostro paese appare completamente di colore arancio con un inquinamento definito medio alto ed una vasta area rossa (area fortemente inquinata) che abbraccia l’intera Pianura Padana. Gli unici squarci di colore giallo possono essere notati in provincia di Salerno, Avellino, Basilicata, Calabria interna, Sicilia e Sardegna. Ma se il giallo nel nostro paese è una rarità, la quasi totalità della Germania, della Francia, della Spagna e del Portogallo assumono questo colore, con significative aree di verde in Scandinavia, Scozia e Irlanda. L‘inquinamento dell’aria, secondo l’OMS, provoca ogni anno un morto su dieci: un dato in continua crescita.
Fonte: http://apps.who.int/iris/bitstream/10665/250141/1/9789241511353-eng.pdf