Non solo Trappist-1, la ricerca al di fuori del Sistema Solare ha portato gli scienziati del Westminster College, attraverso il telescopio KELT (Kilodegree Extremely Little Telescope) alla scoperta di un nuovo esopianeta dalle caratteristiche davvero particolari: KELT-16b. Conosciuto anche con il nome di “esopianeta imprudente”, questo oggetto è caratterizzato da un’orbita estremamente vicina alla sua stella: una posizione che causerà la distruzione del corpo celeste in un periodo estremamente breve.
Il pianeta ha un raggio pari ad 1,4 quello di Giove ed una massa di 2,75 volte rientrando nella categoria dei “gioviani caldi”, ovvero corpi celesti gassosi estremamente prossimi alla stella. Bastano poche ore al pianeta per compiere un giro completo. La posizione dell’esopianeta lo espone ad un potente irraggiamento rendendolo un inferno torrido oltre a forze gravitazionali estreme in grado di distruggerlo. Le caratteristiche di KELT-16b sono state rese note dagli studiosi nella ricerca “KELT-16b: A Highly Irradiated, Ultra-short Period Hot Jupiter Nearing Tidal Disruption” pubblicata sulle pagine della The Astronomical Journal.