Che Marte possa avere uno o più anelli di polvere, in un lontano futuro, è risaputo, ma che il processo di formazione sia già attivo rappresenta una scoperta davvero nuova. A rivelarlo è una ricerca realizzata dal Physical Research Laboratory indiano e pubblicato sulle pagine della rivista scientifica Icarus. Gli studiosi hanno analizzato i risultati della ricerca “Mars Atmosphere and Volatile Evolution” che mostra come il pianeta rosso sia già circondato da una significativa quantità di polvere. Si tratta di materiale che, a parere degli esperti, potrebbe essere il risultato dello sgretolamento delle due lune di Marte, Phobos e Deimos, per la loro natura estremamente instabile.
Anche se la maggior parte della polvere prodotta dagli impatti asteroidali sulle lune di Marte viene spazzata via dal vento solare, parte di essa rimane intorno al pianeta rosso. La disgregazione di una o di entrambe le piccole lune di Marte potrebbe essere un processo già in atto e starebbe componendo i futuri anelli del pianeta. Phobos, il più grande della coppia, è la luna che orbita in posizione più prossima al proprio pianeta. Si tratta di una condizione che lo espone all’attrazione gravitazionale di Marte: un’energia che starebbe già sgretolando il satellite.