Se è vero che le bufale esistono da sempre, è anche vero che la diffusione di internet ha portato ad un aumento record delle notizie false. Da giorni, in particolare, si parlava di un asteroide dal nome WF9 che sabato 25 febbraio colpirà il nostro pianeta provocando tsunami ed effetti devastanti. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web rimbalzando dagli Usa all’Europa in poche ore nutrendosi dei timori degli utenti. Non si contano i giornali online italiani che, seguendo la linea “acchiappa click” a tutti i costi, hanno riportato la notizia. Ed a perdere è stata, ancora una volta, l’informazione scientifica.
Come dichiarato dalla NASA nel mese di dicembre, l’asteroide WF9 è un oggetto dalla traiettoria ben definita e soprattutto lontana ben 50 milioni di chilometri dal nostro pianeta. Si tratta di una distanza pari ad oltre cento volte quella che separa la Terra alla Luna. Insomma lo spazio che ci separa dall’asteroide WF9 non può che farci dormire sonni tranquilli, con buona pace dei siti acchiappa click che, intanto, però, hanno già incamerato i guadagni delle pubblicità derivanti dalla pseudo notizia.