Sarebbe stata una spaventosa collisione, con un grande corpo celeste, a generare la particolare macchia di colore rosso scuro, chiamata anche Cthulhu Regio che caratterizza Plutone. A rivelarlo è una ricerca giapponese pubblicata sulle pagine di Nature Astronomy. Secondo gli studiosi il grosso oggetto spaziale avrebbe generato, per le altissime temperature, delle pozzanghere di materiale organico. Lo studio si è basato su una serie di sperimenti durante i quali gli esperti hanno ricreato le condizioni che caratterizzavano Plutone subito dopo l’impatto.
I ricercatori hanno Riscaldato ad una temperatura di oltre cinquanta gradi i composti organici osservando la reazione delle sostanza nella successiva fase di raffreddamento. Ebbene, al margine del processo, sono state osservate le stesse caratteristiche che compongono, ora, l’area della Cthulhu Regio. La simulazione, inoltre, ha dimostrato come un impatto del genere avrebbe potuto dare al pianeta l’inclinazione che oggi conosciamo oltre a generare, con i detriti prodotti, il satellite Caronte.