Bere troppa acqua può essere dannoso per il corpo. A dimostrarlo, ancora una volta, è ciò che è accaduto ad sessantenne di Catania, ricoverata in codice rosso dopo aver assunto ben otto litri di liquido. Una dieta particolarmente restrittiva avrebbe spinto la donna ad esagerare con l’acqua, per alcuni giorni. La donna è entrata, così, in “stato soporifero” ovvero una condizione di iporeattività, un grado precedente al coma vero e proprio. Insomma una conseguenza davvero pericolosa che ha spinto i medici ad intervenire correggendo i valori fisiologici, registrati completamente al di fuori della norma.
La donna è stata ricoverata al reparto anestesia e rianimazione proseguendo la terapia per alcune ore. La cura ha avuto successo visto che, già nella giornata di oggi, i valori si sono riequilibrati; già nei prossimi giorni la paziente potrebbe essere dimessa dal reparto di rianimazione. Insomma pericolo scampato per la sessantenne catanese: l’assunzione eccessiva di acqua può provocare conseguenze anche molto pesanti con scompensi metabolici ed omeostatici fino all’intossicazione cronica.