Tutti, o quasi, abbiamo avuto un salvadanaio da piccoli. Piccoli recipienti in argilla ai quali affidavamo i nostri risparmi confidando nella nostra capacità di conservarli intatti per lungo tempo. Quasi tutti i salvadanai, oggi, hanno la forma di un maialino; ma per quale motivo? In realtà, come tanti aspetti della nostra vita quotidiana, le origini si perdono nella storia. Secondo la teoria più diffusa i salvadanai assumono questa particolare forma per una sorta di antico gioco di parole. Nell’antico inglese, risalente al XV secolo, con il termine “pygg“, in Inghilterra, si indicava la terracotta o la porcellana, un materiale largamente utilizzato per la realizzazione delle stoviglie o i piccoli recipienti per la cucina.
E proprio questi piccoli utensili, fino al XVIII secolo, venivano utilizzati anche per conservare il denaro. Insomma tutto quello che era prezioso veniva custodito, fino ad un passato non troppo lontano, in un “pygg” termine che, per assonanza, somiglia molto alla parola che identifica il maiale (pig). C’è da tenere presente, inoltre, che il maiale è da sempre considerato una riserva importante di cibo, da custodire con parsimonia per tutto l’anno, al pari dei risparmi nei salvadanai.