Sono davvero tanti i difetti della vista per i quali è necessario l’utilizzo degli occhiali. La miopia, l’astigmatismo, l’ipermetropia e la presbiopia sono le problematiche che più comunemente possono mettere a rischio la nostra vista. Anche i segnali di una vista abbassata o indebolita sono svariati e recarsi in uno specialista è, molto spesso, necessario. Se non si riesce a mettere a fuoco gli oggetti da vicino è sintomo di ipermetropia: in questo caso si rende necessario allontanare lo smartphone, un libro o qualsiasi oggetto che necessiti una vista sufficiente da distanza ravvicinata. Avere difficoltà a concentrarsi su un testo e riuscire a leggere ad una distanza di superiore ai 25 centimetri è sintomo di presbitismo, un problema per cui si rende necessario l’utilizzo di occhiali. Non riuscire a mettere a fuoco un oggetto lontano, mentre quelli vicini sono perfettamente visibili, può essere un segnale di miopia.
Occhiali da vista: ecco quando sono necessari
Se i problemi a mettere a fuoco riguardano sia gli oggetti vicini che lontani, il problema potrebbe essere l’astigmatismo. Avere la necessità di aguzzare la vista e strizzarsi gli occhi regolarmente è un altro campanello d’allarme che rende necessaria una visita e forse gli occhiali come anche la diplopia, ovvero la visione doppia degli oggetti. Osservare un “cerchio luminoso” intorno ad una lampadina o una qualsiasi fonte di luce, potrebbe indicare la presenza di una cataratta. Una problematica che può rappresentare la spia di un problema è anche la fotosensibilità, ovvero il fastidio alla luce: anche in questo caso la visita in uno specialista è necessaria.
