Il terremoto che due anni fa ha devastato il Nepal, spostando la posizione della capitale di ben tre metri, avrebbe avuto degli effetti significativi anche sul Monte Everest. A renderlo noto sono le rilevazioni satellitari che misurano la diminuzione dell’altezza del rilievo più alto al mondo tra un minimo di pochi millimetri ad un massimo di alcuni centimetri. Insomma una variazione minima, ma significativa degli effetti dei movimenti sismici sulle catene montuose.
A misurare l’effettiva variazione dell’altezza dell’Everest sarà una missione scientifica che, nel prossimo mese di marzo, raggiungerà la cima. Saranno cinque i ricercatori del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del governo indiano che visiteranno il Tetto del Mondo. Sarà una missione davvero lunga con quattro settimane necessarie per effettuare rilevamenti sul posto ed altre due settimane necessarie per analizzare i dati raccolti. L’altezza ufficiale del Monte Everest, ad oggi, è di 8.848 metri sul livello del mare.