Anche se dormire al caldo è il desiderio di tanti, sono le basse temperature, in camera da letto, a rappresentare un vero e proprio toccasana per la nostra salute. Dormire in un ambiente freddo significa aiutare il metabolismo diminuendo, di conseguenza, il rischio di contrarre malattie come il diabete. Il fresco, in pratica, aiuta il corpo a bruciare una quantità significativa di calorie. Ma non è solo la linea a beneficiare delle temperature basse.
La pelle, a contatto con il freddo, beneficia della produzione dell’ormone della crescita, una sostanza anti age in grado di far apparire la pelle più elastica e sopratutto giovane. Dormire nudi è quindi l’ideale per gli scienziati grazie anche all’elevata produzione di melatonina che il corpo rilascia naturalmente, durante il processo di raffreddamento del sonno. Ma qual è la temperatura adatta, nella camera da letto, per beneficiare del freddo? Secondo gli esperti si aggira tra i 14 ed i 19 gradi.